Home NOTIZIE CRONACA Municipio III, in fiamme giaciglio di un senzatetto in piazza Sempione

Municipio III, in fiamme giaciglio di un senzatetto in piazza Sempione

Fiamme nella notte in piazza Sempione. A fuoco è andato un borsone di un clochard di circa 70 anni che è rimasto fortunatamente illeso. L’incendio sarebbe divampato per cause accidentali nel giaciglio di fortuna creato dall’uomo sotto i portici della sede del Municipio III. Le fiamme sono state domate presto dai vigili del fuoco intervenuti sul posto dopo che alcuni passanti avevano dato l’allarme. 

Manuel Bartolomeo, consigliere municipale di Fratelli d’Italia in III municipio ha postato le immagini denunciando l’accaduto: “Nella mattinata di ieri il sottoscritto aveva allertato personalmente la sala operativa sociale, precedentemente attivata anche dall’Assessore Romano. La persona senza dimora è stata assistita dal personale addetto ma aveva rifiutato ogni tipo di aiuto. Da poco arrivato a Piazza Sempione ho appreso che gli oggetti personali del clochard sono stati dati alle fiamme questa notte. Ci chiediamo come sia possibile che una persona, non stabile e in evidente difficoltà, sia stata lasciata sola”.

La replica dell’amministrazione

Arriva presto la replica dell’amministrazione. “Il Municipio Roma III è impegnato già da tempo nell’accoglienza e nell’inclusione delle persone senza dimora con un centro di ricovero notturno sempre aperto dal 2018. In merito all’episodio verificatosi nella notte a Piazza Sempione sottolineiamo – scrive l’assessore alle Politiche ambientali Matteo Zocchi – che erano state già coinvolte le unità di strada del Servizio Operativo Sociale di Roma Capitale e il Nucleo Antiemarginazione della Polizia Locale. Purtroppo l’aiuto deve essere accettato dalla persona in difficoltà, con la quale si deve necessariamente instaurare una relazione fiduciaria che richiede tempo e pazienza perché le persone non sono “pacchi” da spostare a piacimento”. 

“Ci dispiace constatare – si legge ancora – che su un fatto tanto delicato non prevalga l’umanità ma la strumentalizzazione politica. Riteniamo invece che le soluzioni si possano trovare soltanto attraverso il consolidamento nel tempo della rete solidale già esistente. Un lavoro complesso e condiviso tra l’Amministrazione, le Forze dell’Ordine, la Polizia Locale, gli operatori della Sos, l’Ama e i servizi sociali che ringraziamo per il lavoro e la professionalità che anche oggi hanno dimostrato. Continuiamo a lavorare ogni giorno insieme al Presidente Paolo Marchionne, all’Assessora Maria Romano, alla giunta e al consiglio per fare sempre meglio”. (eg)