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Via del Quarto Miglio, espropriare venti metri per fluidificare il traffico. L’amministrazione riconsidera la proposta

C’è una richiesta che interesserebbe via del Quarto Miglio e che proviene dal territorio per risolvere un problema: quella di espropriare venti metri di strada per consentire ala via sopracitata di rendere più fluido il traffico dell’omonimo quartiere.

L’amministrazione ha deciso di riprendere in mano questa richiesta e vedere cosa si può realizzare. Il traffico nel quartiere è diventato ingestibile, soprattutto se si pensa alla sicurezza che viene meno attorno al plesso Milanesi. È una scuola che ospita circa 300 studenti che tra auto parcheggiate in doppia fila e il traffico, devono fare lo slalom.

Il punto sulla mobilità sicura è una voce inserita nel programma della “Roma dei 15 minuti”. Per cui, attraversare una strada vicina ad una scuola facendo lo slalom tra le macchine rientra a pieno in questa dicitura. La situazione diventa ancor più problematica se si pensa che la strada viene percorsa dalla linea di trasporto pubblico 663 in entrambi i sensi di marcia.

“Quella di Quarto Miglio è una criticità che abbiamo mostrato al sindaco già nel primo sopralluogo effettuato nel nostro territorio – ha detto il presidente del municipio VII Francesco Laddaga – Lì siamo in presenza di una di quelle questioni che restano irrisolte da anni ma che stiamo cercando di sbloccare.  Se si riuscisse ad effettuare quel piccolo esproprio, si potrebbe lavorare sulla viabilità, realizzando un senso unico da via del Quarto Miglio in uscita dal quartiere, ed uno in entrata su via di San Tarcisio, dove c’è la scuola, permettendo in quel modo di allargare i marciapiedi e mettere in sicurezza l’uscita della plesso meglio di come abbiamo fatto ora, sistemando il marciapiede e mettendo i parapedonali”.