Home NOTIZIE CRONACA Infernetto, prostitute a 18 anni per vestiti e cellulari all’ultima moda

Infernetto, prostitute a 18 anni per vestiti e cellulari all’ultima moda

immagine di repertorio

Ragazze poco più che maggiorenni pronte a prostituirsi per comprare oggetti di marca, vestiti e cellulari all’ultima moda. Il costo della prestazione, minimo 400 euro, finiva in parte nelle tasche di un fidanzato che aveva il compito di farle entrare nei posti giusti e presentare loro gli uomini facoltosi da intrattenere. Dopo il caso dei Parioli, il fenomeno di giovani prostitute arriva sul litorale romano. Ne dà notizia il quotidiano La Repubblica. Il “gioco” per quattro ragazze tra i 18 e i 20 anni era quello di fare soldi velocemente e per riuscirci devono andare a colpo sicuro. A fare da “manager” un ex compagno di scuola e fidanzato di una delle ragazze che ora, riporta il quotidiano, è indagato per sfruttamento della prostituzione. Gli incontri con uomini generalmente sopra i 40 anni, si sarebbero svolti in hotel del centro di Roma ma anche in un appartamento all’Infernetto del ragazzo. Tutto all’insaputa delle famiglie. Per non destare sospetti si coprono l’una con l’altra, inventando fantomatici pigiama party a casa di quella o dell’altra amica.

Tutto molto simile al caso delle baby-squillo dei Parioli che però coinvolgeva delle minorenni. Ora si tratta invece di maggiorenni desiderose di guadagni facili per comprare abiti griffati da indossare nei video postati sui social. Al vaglio degli investigatori le chat e la messaggistica scambiata con i potenziali partner per una serata. (eg)