Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato recuperato ieri in acqua a largo della costa livornese, tra la Meloria e l’isola di Gorgona. Il corpo avvistato da due barche di diving è stato segnalato alla Capitaneria di Porto che ha inviato sul posto una motovedetta che insieme ai vigili del fuoco hanno completato le operazioni di recupero. Secondo quanto si apprende il corpo era in avanzato stato di decomposizione tanto che da una prima ispezione non è stato possibile riconoscere neppure il sesso.
Bisognerà attendere l’esito dell’autopsia per accertare se si tratti di un uomo o di una donna e per stabilire a quando risalga la morte. Ci sono però degli elementi che farebbero ipotizzare possa essere il corpo di Anna Claudia Cartoni, la donna 60enne romana dispersa in mare dal 23 luglio scorso a seguito di un incidente all’Argentario tra un motoscafo e la barca a vela su cui l’insegnante di ginnastica e tecnico federale di ginnastica artistica si trovava insieme al marito Fernando Manzo, rimasto ferito, e Andrea Giorgio Coen, 59 anni, morto sul colpo nello scontro.
Il tempo di permanenza nell’acqua, almeno un mese secondo quanto emergerebbe dai primi riscontri e il fatto che non sarebbero in corso nell’area le ricerche di altre persone. Le forze dell’ordine stanno esaminando gli elenchi delle persone scomparse negli ultimi mesi nell’area del Tirreno tra Liguria e Lazio e anche in Corsica. Si attende quindi il responso sul Dna che dovrebbe arrivare nelle prossime ore. (eg)
