Birdwatching mania: all’Oasi Lipu di Ostia è boom di visitatori da tutta Europa e dal Nord America. L’area protetta realizzata dalla Lipu sta diventando sempre più un punto di riferimento a livello internazionale per il birdwatching e la fotografia naturalistica. Grazie ad una gestione attenta alla tutela della biodiversità ed al tempo stesso in grado di consentire un incontro ravvicinato e rispettoso con gli animali selvatici, l’oasi protetta realizzata dalla Lipu alle spalle del Porto Turistico di Roma ospita un’avifauna ricca durante tutte le stagioni dell’anno.
Dalla sua apertura nel 2001, sono state oltre 200 le specie censite, con specie nidificanti importanti quali, nel corso degli anni, airone rosso (primo sito di nidificazione nel Lazio), cavaliere d’Italia, fistione turco, moretta tabaccata, tarabusino e molte altre ancora, che, unite alle tante specie svernanti o in migrazione, rappresentano un prezioso attrattore per appassionati di natura da tutto il mondo. Accanto alla ricca biodiversità, il calendario di attività proposta è in grado di coinvolgere un pubblico davvero diversificato.
Birdwatching dei Piccoli e delle Piccole
Dopo il grande successo dell’EuroBirdwatch e della Notte Internazionale della Luna, promossa con il Gruppo Astrofili Palidoro, l’8 e il 22 ottobre sarà la volta del “Birdwatching dei Piccoli e delle Piccole”, iniziativa organizzata per coinvolgere i bambini e naturalmente le loro famiglie in interessanti attività alla scoperta della Natura dell’Oasi. Sabato 8 e 22 ottobre l’appuntamento sarà alle 10.30 presso il Centro Visite Mario Pastore, del CHM Oasi Lipu di Ostia, nel parcheggio del Porto Turistico di Roma, con accesso da via dell’Idroscalo.
La partecipazione è gratuita, la prenotazione obbligatoria scrivendo a chm.ostia@lipu.it (attendere email di conferma).
Raccomandati binocoli, impermeabile, scarpe comode e mascherina per l’accesso al capanno.
A tal proposito ha dichiarato Alessandro Polinori – Responsabile del CHM Oasi Lipu di Ostia e Vicepresidente Lipu/BirdLife Italia
“E’ davvero una grande soddisfazione accogliere in oasi un numero sempre crescente di birdwatchers, fotografi naturalisti o semplici curiosi provenienti dai luoghi più disparati del mondo, che, accanto ai tanti fruitori del territorio, di tutte le età, rimangono affascinati dall’incredibile biodiversità presente nell’Oasi Lipu di Ostia. Nelle ultime settimane spatole e martin pescatori, falchi di palude e cavalieri d’Italia, insieme a tantissimi altri limicoli e ardeidi, sono stati fotografati e osservati da numerosi appassionati di natura provenienti da Stati Uniti, Canada, Germania, Danimarca, Francia, Olanda, Repubblica Ceca, Inghilterra, Finlandia, Irlanda e Sud Africa. Un vero e proprio scrigno di biodiversità del Litorale Romano, gestito al 100% da meravigliosi volontari Lipu, con l’indispensabile supporto di una bellissima comunità locale, che non possiamo che ringraziare per l’affetto con cui ci segue”. (eg)
