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Roccasecca si candida a capitale italiana della cultura 2025

Roccasecca si candida a diventare a capitale italiana della cultura 2025. Lo fa concretamente, presentando il dossier al Ministero dei Beni culturali. Venerdì prossimo, presso la chiesa di S. Margherita, nel centro cittadino, è previsto l’evento nel quale verranno illustrate alla cittadinanza le linee guida della candidatura, gli eventi programmati, i luoghi degli appuntamenti.

A capo del progetto è Paolo Verri lo stesso che ha portato al successo la città di Matera. Il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco, ha commentato: “Roccasecca capitale italiana della cultura 2025 è una grande scommessa, ma anche una straordinaria opportunità. Crediamo realmente che possa essere il punto di svolta per un intero territorio. Per questo venerdì prossimo, 7 ottobre, in occasione della presentazione ai cittadini e alla stampa del dossier che abbiamo inoltrato al Ministero dei Beni culturali, abbiamo invitato anche i neo eletti al Parlamento e i rappresentanti locali nelle istituzioni regionali e provinciali”.

Ha aggiunto il sindaco: “Nel dossier è contenuto un modello di azione: quello che mette insieme le forze, che abbraccia un comprensorio, che ne esalta le peculiarità e ne valorizza le ricchezze, che ne interpreta i bisogni e li trasforma in progetti da portare all’attenzione degli organismi sovracomunali. Un modello replicabile anche per il futuro. L’Area Vasta del Cassinate in fondo è proprio questo: ragionare insieme, condividere insieme, porre le basi per crescere non come singole realtà ma come territorio”.

Conclude Verri: “Roccasecca ha dato un segnale, ha offerto un nuovo paradigma ad una terra troppo spesso non considerata per quello che rappresenta. Noi ci sentiamo orgogliosi di averlo fatto e continueremo ad insistere non solo con il progetto della capitale italiana della cultura, ma anche per altre iniziative. Il futuro deve partire da questa prima, piccola, rivoluzione. Senza una nuova mentalità, nessuna prospettiva diversa sarà possibile”.

G.