Il bonus 200 euro o meglio, l’indennità una tantum prevista dal “Decreto Aiuti”, è arrivata già a diversi lavoratori che l’hanno richiesta nei mesi scorsi. Un aiuto che il governo ha destinato ai lavoratori attraverso i fondi del PNNR. Non tutti però, lo hanno ancora richiesto, e per alcune categorie le domande sono in scadenza e il pericolo è che non possano più richiederlo superata una determinata data.
E’ il caso dei lavoratori domestici, che devono fare richiesta entro il 30 settembre 2022, come ha fatto sapere l’Inps: “Si ricorda che, per i lavoratori domestici iscritti alla Gestione dei Lavoratori domestici dell’INPS alla data del 18 maggio 2022, con uno o più rapporti attivi alla stessa data, il termine ultimo per la presentazione delle domande per l’indennità una tantum prevista dal “Decreto Aiuti” (cd. Bonus 200 euro) è il 30 settembre 2022”.
Come richiedere il Bonus 200 euro
L’Inps ha spiegato inoltre come richiedere il Bonus 200 euro. La domanda si può trasmettere dal portale dell’Istituto, www.inps.it, collegandosi alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. “Tale sezione è raggiungibile dalla homepage del sito, seguendo il percorso “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”, spiega l’Inps.
Effettuata l’autenticazione (con SPID, CIE o CNS), sarà necessario selezionare la categoria di appartenenza per la quale si intende presentare domanda fra quelle indicate. In alternativa al sito web, le indennità possono essere richieste tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803.164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06.164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). È possibile presentare domanda anche attraverso gli Istituti di Patronato.
G.
