I gemellini vogliono nascere: parto d’emergenza sull’autostrada a Castel Madama per due settimini

Avevano troppa voglia di nascere i gemellini che una 30enne portava in grembo. Tanta che l’ambulanza che trasportava la mamma si è dovuta fermare in autostrada per farla partorire. Un intervento che non si è concluso nella corsia d’emergenza dell’A24: i piccoli un bimbo e una bimba, nati prematuri sono poi stati trasferiti a Roma al policlinico Umberto I. I due settimini si trovano ora in buone condizioni nel reparto di neonatologia dell’ospedale. A raccontare l’avventura a lieto fine avvenuta nella notte di domenica è il Messaggero. L’ambulanza del 118 con a bordo la 30enne in dolce attesa di Marano Equo, vicino Subiaco, era diretta all’ospedale di Tivoli. Stava percorrendo l’autostrada A24 quando all’altezza dell’uscita di Castel Madama è stato chiaro che occorreva intervenire d’urgenza per far nascere i piccoli. Ad assistere il parto un medico, un infermiere e anche l’autista del mezzo Roberto che al Messaggero racconta: “Ci hanno chiamato in piena notte. La madre aveva continui dolori anche se era entrata solo al settimo mese e così abbiamo deciso di portarla all’ospedale di Tivoli, ma non è stato possibile arrivare in tempo, per fortuna è andato tutto bene”. Fondamentale naturalmente la capacità della madre di mantenere la calma e collaborare nonostante la situazione fosse più complicata del previsto. Dopo aver dato alla luce i due gemellini, l’ambulanza è ripartita per l’ospedale di Tivoli. Da lì i neonati nono stati trasferiti in neonatologia a Roma. (eg)