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Vietato far volare i palloncini in cielo: a Sperlonga arriva l’ordinanza del sindaco

Vietato far volare i palloncini in cielo a Sperlonga. Il sindaco Armando Cusani ha sposato la causa ecologista e stabilito con un’ordinanza il “divieto di utilizzare nastri colorati e palloncini in gomma o materiale similare riempiti con gas più leggero dell’aria senza apporre un peso sufficiente o dotazione per contrastare la capacità di sollevamento del palloncino”. In parole semplici, il rischio è che i palloncini se non ben ancorati a terra possono volare via diventando un rifiuto pericoloso per l’ambiente fino a poter provocare la morte degli animali in mare o sulla terra. I bambini o meglio i genitori dei piccoli nel comune di Sperlonga in provincia di Latina dovranno stare molto attenti per evitare di incorrere in una sanzione che l’ordinanza pubblicata ieri giovedì 22 settembre prevede da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro “secondo la gravità del fatto”.

Nell’ordinanza “divieto di abbandono di nastri colorati e lancio di palloncini” vengono citati studi effettuati a livello europeo ed internazionale che “hanno dimostrato le conseguenze dannose dei frammenti dei palloncini e nastri colorati che li trattengono abbandonati nell’ambiente”. Si spiega inoltre che “a causa dell’inquinamento e del pericolo che i palloncini pongono alla vita marina, molti Stati ne hanno vietato i lanci massivi”.

Sul sito del comune insieme all’ordinanza del sindaco è allegato il report “Basta palloncini in volo fermiamo il disastro ambientale” dell’associazione Plastic Free Odv Onlus.(eg)