Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, torna a Piazza Navona la Festa della Befana. La festa che da anni anima il centro della Capitale, ora dovrà assegnare 22 stand, gli stessi che duranti il periodo pandemico nessuno ha voluto.
Ora la situazione è decisamente cambiata e l’amministrazione spera di assegnare gli stand vacanti dei 64 totale, molti dei quali già accaparrati fino al 2026. Gli esercenti interessati avranno tempo fino al 14 ottobre per concorrere per un banco.
Potranno scegliere tra: 5 stand per attività commerciali e 7 per quelle artigianali. Quattro saranno i banchi per la vendita enogastronomica e 6 quelli destinati agli articoli da regalo. Rispetto ai precedenti bandi, questo introduce due novità: una premialità sarà infatti riservata alle imprese femminili e a quelle giovanili under 35.
Resteranno invece immutati gli arredamenti delle postazioni. La Festa della Befana si terrà quest’anno dal primo dicembre al 6 gennaio. Nel presentare in nuovo bando, l’assessora alle Attività produttive Monica Lucarelli ha detto: “Il caro bolletta riguarda tutti noi, ci sono aumenti del 300%. Stiamo ragionando con il sindaco, ma non è facile trovare soluzioni sul piano tariffario del Comune. Faremo le dovute valutazioni, ma spegnere la città non aiuta nessuno, soprattutto in un momento di arrivo dei turisti sarebbe un danno al commercio”.
G.
