Soldi nascosti nella fodera del bagaglio a mano sperando di far passare clandestinamente il denaro ai controlli aeroportuali. Ammonta ad oltre 80.000 euro il contante non dichiarato intercettato all’aeroporto di Ciampino dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma e dai funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli.
Nel corso dei controlli di routine svolti presso il secondo scalo romano, è stato fermato un cittadino nigeriano, proveniente da Malta, che aveva nel proprio bagaglio a mano migliaia di euro in banconote di vario taglio.
Non solo l’uomo si era ben guardato dal presentare la prescritta dichiarazione valutaria, ma ai controlli aveva anche risposto di non aver niente da dichiarare compresi gli 80mila euro che aveva infilato nella fodera del bagaglio.
Essendo stata superata la soglia di legge, parte della somma è stata sottoposta a sequestro in via amministrativa, a garanzia del versamento della sanzione che sarà irrogata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Anche grazie a un’accurata analisi di rischio, nei primi nove mesi del 2022 le Fiamme Gialle della Compagnia di Ciampino, con i funzionari dell’A.D.M., hanno scoperto movimentazioni clandestine di valuta per oltre 1 milione e 300 mila euro, nel corso di circa 80 interventi.
L’attività rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in campo dalla Guardia di Finanza in sinergia con l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli negli scali aeroportuali e portuali di accesso alla Capitale.(eg)
