Home NOTIZIE ATTUALITÀ Quando arriva l’equinozio d’autunno: data e ora dell’addio all’estate

Quando arriva l’equinozio d’autunno: data e ora dell’addio all’estate

Le giornate man mano si accorciano segno che l’autunno è alle porte. La fine ufficiale dell’estate è sancita a livello astronomico dall’equinozio d’autunno: uno dei due giorni dell’anno in cui le ore di luce e di buio sono le stesse. Il nome infatti deriva dal latino aequĭnoctĭum, derivato a sua volta dalla locuzione aequa nox, cioè una notte lunga come il giorno: 12 ore di buio e 12 di luce. 

L’elemento che incide sulle variazioni delle ore di luce e di buio, che determina l’alternarsi delle stagioni è l’inclinazione naturale dell’asse terrestre. Se l’asse terrestre fosse perfettamente verticale il sole colpirebbe sempre la terra in modo perpendicolare all’equatore. Nella realtà l’inclinazione dell’asse terrestre fa sì che siano solo due i giorni ogni anno in cui il sole si trova allo zenit dell’equatore e cadono di solito il 20 marzo e tra il 22 e il 23 settembre.

Quando cade l’equinozio d’autunno 2022

I due equinozi determinano l’inizio di una stagione a seconda se si è nell’emisfero boreale o equatoriale. Nell’emisfero boreale (il nostro) l’equinozio di settembre determina l’inizio dell’autunno mentre in quello equatoriale l’autunno inizia all’equinozio di marzo. Quest’anno l’equinozio avrà inizio venerdì prossimo 23 settembre precisamente alle ore 3.04 italiane. Arriverà quindi il giorno dopo rispetto al 2021 quando è stato il 22 di settembre. Stesso giorno 23 settembre anche per l’anno prossimo. Solo nel 2024 si tornerà al 22 del mese. Almeno dal 2000 le date degli equinozi d’autunno si alternano ogni due anni.  

Come detto l’equinozio di settembre sancisce a livello astronomico l’arrivo dell’autunno. La stagione autunnale invece dal punto di vista meteorologico, inizia il primo settembre. Un calendario diverso che si basa sulle condizioni climatiche.

Il cambio d’ora

L’arrivo dell’autunno ricorda anche un cambiamento importante per la vita di tutti noi e che negli ultimi tempi ha sollevato un acceso dibattito. Si tratta dell’entrata in vigore dell’ora solare. Il passaggio dall’ora legale a quella solare è fissato per l’ultima domenica di ottobre che quest’anno cadrà nel weekend tra il 29 e il 30. 

L’ora legale permanente è stata proposta dalla Sima (Società italiana di medicina ambientale) e potrebbe far risparmiare all’Italia 1 miliardo di euro solo nel primo biennio e all’ambiente 400mila tonnellate di CO2. “Chiediamo al Governo Draghi di prendere immediatamente questa decisione demandata agli Stati nazionali dal Parlamento Europeo, invitando gli altri Paesi dell’Unione a fare altrettanto”, ha detto Alessandro Miani, presidente di Sima. L’idea pare piacere anche ai partiti che potrebbero chiedere di adottarla prima del 30 ottobre quando per ora è fissato il passaggio all’ora solare. Magari non per sempre ma solo per qualche mese. (eg)