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Tromba d’aria devasta Campagnano di Roma. Il sindaco: “Chiesto stato di calamità naturale”

tromba d'aria
immagine di repertorio
Una tromba d’aria ha attraversato questa mattina all’alba il comune di Campagnano di Roma provocando ingenti danni ad edifici e aziende con molte strade bloccate per la caduta di alberi e pali. Sono stati attivati tutti i mezzi di soccorso e avviato in mattinata il sopralluogo del territorio per mappare le criticità e organizzare gli interventi. Lo spiega il sindaco Alessio Nisi che annuncia: “Chiederemo lo stato di emergenza per calamità naturale alla Regione Lazio”.
A metà della giornata Nisi prova a fare un primo bilancio della tromba d’aria che questa notte ha colpito Campagnano. “Mentre scrivo alcune imprese sono ancora impegnate sul territorio per bonificare alcune situazioni di emergenza, la Protezione Civile sta supportando il Comune nella risoluzione di alcune problematiche, Carabinieri e Vigili del Fuoco stanno ancora lavorando per riportare tutto alla normalità”.

Il primo bilancio dei danni

Il paese è stato tagliato da una tromba d’aria tra le 5 e le 5.30 di questa mattina. Purtroppo – spiega Nisi – si sono registrati danni molto importanti sul versante nord-ovest del paese. Alcuni edifici sono stati colpiti con violenza dalla tromba d’aria. Aziende agricole, aziende sul fronte Cassia e abitazioni hanno riportato danni ingenti. Restano da completare gli interventi a carico dei fornitori di energia elettrica e telefonia. I trasporti, pubblico e privato, sono tutti garantiti. La Giunta Comunale ha deliberato la dichiarazione di stato di emergenza per calamità naturale. Sarà inoltrata alla Regione Lazio con la speranza di accoglimento” conclude il primo cittadino.

Giannini (Lega): “Regione Lazio riconosca stato di calamità naturale”

“Non perderemo un minuto perché la Regione Lazio si faccia carico degli ingenti danni subiti dalle imprese agricole, commerciali, dai privati cittadini e sui beni patrimoniali del Comune di Campagnano di Roma, investito da una tromba alle prime ore della giornata odierna specie nelle aree di Monte Sarleo, Monte Casale, Fontana Latrona, Vallelunga, Cassia bis per citare quelle principali” ha dichiarato in una nota il consigliere regionale del Lazio Daniele Giannini.
“Sono stato posto a conoscenza dal Sindaco di Campagnano Alessio Nisi e dal capogruppo in consiglio comunale Federico Stirpe delle preoccupazioni per le tante imprese danneggiate da questa improvvisa tromba d’aria – ha aggiunto Giannini – che rischia di mettere in crisi un tessuto economico già provato dal covid e dai sovraccosti energetici degli ultimi mesi. Ho rassicurato i nostri amministratori sull’intenzione di seguire direttamente la questione per velocizzare le procedure regionali, affiancando l’amministrazione per tempestivi ristori ed il ripristino delle attività: nel corso delle prossime ore presenterò un ordine del giorno che chiederò di votare alla prima seduta utile per responsabilizzare l’intero consiglio regionale del Lazio come merita la situazione. Campagnano ha le spalle forti per superare anche questa, non lasceremo soli i campagnanesi!”. (eg)