Home NOTIZIE CRONACA Ostia, palpeggia bambino davanti alle spiagge libere: condannato parcheggiatore abusivo

Ostia, palpeggia bambino davanti alle spiagge libere: condannato parcheggiatore abusivo

E’ stato condannato a 8 anni e 4 mesi di reclusione dal Tribunale di Roma il parcheggiatore abusivo accusato di violenza sessuale aggravata per aver abusato di un bambino di 12 anni davanti alle spiagge libere di Castelporziano ad Ostia. Con una scusa, aiutarlo a togliere la sabbia dai piedini, l’uomo ha portato il bambino con disturbi della sfera emotiva dietro una macchina e lì lo ha palpeggiato tirandogli giù il costume da bagno.

Il fatto è accaduto a fine giugno del 2019 di fronte ai Cancelli di Ostia. Un lunedì d’inizio estate la mamma con il piccolo e la babysitter trascorrono una giornata al mare. Al momento di tornare a casa si accorgono di aver bisogno di pulire piedi e ciabatte dalle sabbia prima di risalire in auto e avviarsi. Nel parcheggio l’uomo di origini africane si offre di dare una bottiglietta al piccolo affinché possa lavarsi. Il bambino lo segue a pochi metri di distanza dalla famiglia, però dopo alcuni minuti torna e racconta l’orrore alla mamma. 

“È stato via pochi minuti, ma erano dietro un’auto, perciò non riuscivo a vederli – ha detto in Aula la babysitter, riporta il Messaggero – Quando è tornato ha raccontato che quell’uomo lo aveva toccato chiedendogli di fargli vedere le parti intime, poi gli ha abbassato il costume e ha iniziato a palpeggiarlo”. Dopo la denuncia l’uomo è stato arrestato e processato con l’accusa di violenza sessuale aggravata dal fatto, riporta il quotidiano romano, che la vittima è minorenne e che ha disturbi della sfera emotiva. (eg)