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Roma, imprenditore aggredito davanti casa a Porta Maggiore: è giallo

immagine di repertorio

Colpito alla testa davanti casa e ridotto in fin di vita. Vincenzo Punzi, imprenditore 78enne ricoverato in fin di vita al Policlinico Umberto I è stato trovato da un vicino che ha chiamato i soccorsi. Un’aggressione pare avvenuta nella notte tra lunedì e martedì a Roma in zona Porta Maggiore dai contorni ancora tutti da definire. L’uomo avrebbe chiamato lunedì sera la sorella proprio per raccontarle quanto accaduto, ma c’è un testimone che afferma di averlo visto martedì mattina e gli avrebbe anche parlato alla stessa ora del ritrovamento del vicino. Un giallo su cui dovranno far chiarezza gli agenti del Commissariato Esquilino. C’è chi al Messaggero che riporta la vicenda parla di una possibile rapina e chi di una discussione finita male. Il 78enne viveva da anni in una palazzina via di Porta Maggiore, dove sarebbe avvenuta l’aggressione. Da qualche giorno il suo appartamento era posto sotto sequestro. L’uomo di origine emiliana senza moglie e figli era un imprenditore musicale fino a quando la dipendenza dalla pornografia gli aveva distrutto la vita. Un’esperienza che aveva deciso di condividere scrivendo anche un libro “Io, pornodipendente. Sedotto da Internet”  e per aiutare chi soffriva di “una malattia socialmente bandita” aveva aperto anche una associazione. 

Condivideva i ricordi degli anni d’oro nel settore musicale con i conoscenti, come il titolare di una trattoria di Porta Maggiore dove aveva cenato proprio lunedì sera. “La mattina seguente doveva andare in ospedale per delle analisi, ha mangiato un po’ di pasta al pomodoro e due uova al tegamino, voleva stare leggero” racconta il ristoratore al quotidiano romano. Lo stesso che lunedì mattina lo ha incrociato davanti al locale e scambiato qualche parola. “Aveva il cerotto al braccio – ricorda – ha detto che aveva fatto le analisi, l’ho trovato un po’ confuso ma non gli ho dato peso perché era diverso tempo che manifestava confusione e vuoti di memoria”. (e.g.)