Home NOTIZIE ATTUALITÀ Roma, il caffè è ormai quasi un lusso. Aumentato tra i 10...

Roma, il caffè è ormai quasi un lusso. Aumentato tra i 10 e i 30 centesimi

I costi della farina sono più alti. Il prezzo del latte è più alto. Così c’è chi ha già alzato i prezzi e chi, finché può, decide di non alzarli.

Il prezzo del caffè nei bar è aumentato tra i 10 e i 30 centesimi. Le tariffe sono state riviste a seguito dell’impennata delle bollette e delle materie prime. Non tutti i bar hanno attuato questo cambio di tariffa, alcuni infatti potrebbero cominciare da settembre.

Tutto è rincarato, a partire dalla corrente, dai trasportatori, dagli imballaggi, persino il rotolo per gli scontrini. I costi della farina sono più alti. Il prezzo del latte è più alto. Così c’è chi ha già alzato i prezzi e chi, finché può, decide di non alzarli. Nel bar in piazza Sant’Eustachio c’è il caffè più caro di Roma: costa 1,50 euro da agosto.

Ad ogni modo, i prezzi sono aumentati sì con la guerra, ma non è l’unica motivazione. Caffè, latte e farina sono aumentati precisamente a fine 2021. Poi sono seguiti rincari sempre più evidenti. Le associazioni di categoria si fanno di certo sentire. Il presidente della Fipe Confcommercio, Sergio Paolantoni e quello della Fiepet Confesercenti Claudio Pica spiegano che «sono aumenti inevitabili – spiegano – giustificati sia dall’alto costo delle materie prime, che da quello dell’energia e dall’inflazione che in un anno raggiunge quasi il 10%. Per questo gli esercenti sono costretti loro malgrado a rincarare il caffè e il cappuccino».