Aveva appena parcheggiato l’auto quando un grosso ramo di pino le è piombato addosso. Incidente choc per una donna a Roma ieri lunedì 22 agosto in viale Africa all’Eur. Per aiutare l’automobilista ad uscire dal mezzo è servito l’intervento dei vigili del fuoco che hanno rimosso il tronco che bloccava gli sportelli. Una volta fuori, la donna è stata trasportata in ospedale da un’ambulanza del 118. Tanta paura, ma nessuna grave conseguenza per un incidente che poteva costarle molto di più. Visitata al Sant’Eugenio l’automobilista è stata quindi presto dimessa. Sul posto sono intervenute anche le pattuglie della polizia locale che hanno gestito la viabilità durante le operazioni di soccorso e rimozione del tronco e proceduto ai rilievi dell’incidente. Viale Africa è rimasto chiuso nel tratto fra piazzale Marcellino Champagnat e via Laurentina.
Bisognerà capire i motivi che hanno fatto crollare il grosso ramo. Sui social c’è chi posta le foto dell’incidente e commenta: ”Ora in Viale Africa di fronte al civico 50, diversi altri grossi rami ed alberi sono a rischio perché completamente secchi”. I caschi bianchi hanno infatti richiesto al servizio giardini verifiche sui pini presenti nell’area.
La denuncia di FdI: “Rischioso anche camminare sul marciapiede”
“A Roma ormai anche in assenza di eventi atmosferici gli alberi vengono giù a causa di una scarsa manutenzione e, spesso, la presenza della cocciniglia rende i pini ancora più pericolosi” tuonano Andrea De Priamo e Massimiliano De Juliis rispettivamente presidente della commissione trasparenza capitolina e capogruppo di FdI al municipio Roma IX Eur.
“Non possiamo non denunciare lo stato del verde a Roma e nel municipio Roma IX dove diventa rischioso anche camminare sul marciapiede. Per fortuna non è accaduto l’irreparabile ma ci domandiamo cosa accadrà quando arriveranno gli eventi atmosferici autunnali se non si interviene con adeguati controlli ed interventi immediati, dove necessario, partendo proprio da viale Africa per proseguire in tutto l’Eur, Mostacciano per continuare nel resto del municipio. Non si può proseguire senza programmare manutenzioni adeguate, ormai non se ne può fare a meno, diversamente episodi come questo saranno sempre più frequenti e l’irreparabile non sarà evitato” concludono Di Priamo e De Juliis.
E.
