Se sarà ‘solo’ il secondo portiere lo dirà in campo. E’ venuto a giocarsi le sue chance Ivan Provedel, arrivato alla Lazio dallo Spezia. Il portiere si è presentato oggi, a Formello, in conferenza stampa. Ha iniziato ringraziando chi lo ha portato in biancoceleste: “Non c’è un’età giusta o sbagliata per arrivare, io ho fatto il mio percorso fatto di tanta gavetta, ho avuto anche un intoppo con un infortunio che mi ha fatto faticare per molto tempo. Per me è una grandissima occasione, penso solo di fare al massimo per migliorare. Spero di dare un contributo alla squadra per gli obiettivi da raggiungere”, le parole riportate da Lalaziosiamonoi.it.
Provedel ha raccontato il suo percorso che da attaccante lo ha reso portiere professionista: “Io ho sempre voluto fare il portiere, ma il mio percorso è stato diverso. Ho sempre avuto il sogno di fare il portiere a un certo livello, poi ho avuto questo percorso e al bivio ho deciso di fare il portiere e da lì ho iniziato. Mi allenavo a quel punto ogni giorno pensando di migliorarmi per farmi trovare pronto, io ci speravo fin dal primo giorno, sono un professionista al massimo, volevo entrare in condizione il prima possibile.”
Sulla concorrenza con Maximiano: “Il mister pretende qualità, il mio unico pensiero è imparare quello che vuole il mister e integrarmi con i compagni. Io non ho altri pensieri se non quello della prossima partita. Sarri? Io so che questo è un mondo che viaggia velocissimo, un momento fai bene e sei titolare, subito dopo un errore il giudizio cambia. Cerco di interpretare il ruolo nel miglior modo possibile. Mi fa piacere che il mio nome sia affiancato all’apprezzamento del mister”.
Il nuovo portiere biancoceleste ha concluso parlando delle emozioni che si aspetta di vivere all’Olimpico: “Da avversario mi ha dato tanta emozione, andrà ancora meglio vivendolo da portiere della Lazio con i tifosi”.
G.
