Home NOTIZIE ATTUALITÀ Atac denuncia gli automobilisti maleducati. L’accusa è interruzione di servizio pubblico

Atac denuncia gli automobilisti maleducati. L’accusa è interruzione di servizio pubblico

A chi parcheggia in doppia fila, a chi intralcia la circolazione in qualsiasi modo nella Capitale adesso staranno fischiando le orecchie. Sono 500 le denunce inviate da Atac e arrivate sulle scrivanie di piazzale Clodio perché con i loro autobus, gli autisti non riescono più a passare.

Si tratta di interruzione di pubblico servizio. Un’accusa che graverà sui posteggiatori incivili, sugli automobilisti maleducati e il rischio per questi è di finire a processo. La Capitale purtroppo non può vantarsi della sua viabilità, per il più delle volte congestionata. A partire da giugno infatti chi si occupa di pubblica amministrazione si è occupato proprio di queste denunce.

È una situazione abituale ormai vedere a Roma un automobilista che parcheggia la propria macchina in doppia fila con le quattro frecce, che dovrebbero indicare una sosta temporanea. Quella sosta invece non è di pochi minuti e nel frattempo arrivano altre auto che, nel caso di strade strette, alternano il loro passaggio. A quel punto arriva un autobus e l’autista, che può portare una vettura anche lunga 14 metri, si blocca di fronte ad un semplice intoppo come quella macchina parcheggiata in seconda fila con le quattro frecce. Da una semplice sosta temporanea si è creata una coda di auto lunga a tal punto da bloccare un’intera parte della città.

Di solito si parla dei cittadini che denunciano il servizio deludente svolto da Atac per via dei troppi ritardi, delle corse che saltano e molto altro. Questa volta sono gli autisti che si scagliano contro gli automobilisti indisciplinati che alcune volte sono le causa dei loro ritardi.