Home NOTIZIE CRONACA Latina, picchiato a morte in una Rsa: arrestato l’assassino

Latina, picchiato a morte in una Rsa: arrestato l’assassino

Preso a pugni in faccia da un paziente mentre era ricoverato in una Rsa a Pontinia in provincia di Latina. La vittima Enrico Tamburrino, è morta a 84 anni, dopo 13 giorni d’agonia. A distanza di oltre un anno il responsabile Franco Z., di 76 anni, paziente psichiatrico, è stato arrestato per omicidio preterintenzionale.

Ieri pomeriggio su disposizione della Procura di Latina, la Squadra Mobile ed i Carabinieri del Nas di Latina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, presso idoneo luogo di cura.

L’aggressione

Secondo quanto ricostruito, la mattina del 14 maggio 2021 la vittima, ospite da pochi giorni presso una Rsa di Pontinia, era stata aggredita con diversi pugni al volto, senza alcun motivo apparente, da un altro paziente, ospite psichiatrico della stessa struttura. A seguito dell’aggressione Tamburrino era stato ricoverato con diverse fratture presso l’ospedale Santa Maria Goretti, dove è morto il 27 maggio.

Le indagini

Le indagini coordinate dalla Procura di Latina hanno ipotizzato che l’indagato era capace di intendere e di volere anche al momento dei fatti. Gli ulteriori approfondimenti investigativi, almeno in termini di gravità indiziaria, – spiegano gli inquirenti – hanno evidenziato che l’indagato aveva avuto un atteggiamento aggressivo fin dall’ingresso in Rsa e qualche settimana prima dei fatti aveva manifestato un comportamento analogo a quello avuto con la vittima.