Tenta di strangolare la ex e la accoltella al braccio. Momenti di terrore a Cerveteri per una ragazza di 23 anni aggredita da un 35enne del posto con cui aveva avuto una relazione. La giovane ha raccontato che l’ex, in preda ad una crisi di gelosia, si è presentato a casa e che una volta dentro l’avrebbe immediatamente aggredita. Prima verbalmente e poi fisicamente cercando di strangolarla a mani nude.
La ragazza di origini marocchine è riuscita a sottrarsi alla presa solo grazie all’intervento della madre. Il 35enne a quel punto avrebbe poi preso un coltello da cucina per ferire la giovane. Madre e figlie sono riuscite a contenerlo, a chiuderlo fuori casa e a contattare i Carabinieri.
L’arrivo dei militari, non ha placato l’uomo anzi. Appena la vittima ha riaperto l’uscio di casa per farli entrare, il 35enne ha nuovamente cercato di aggredirla, ma è stato subito bloccato.
La ragazza ferita al braccio con un taglio profondo è stata soccorsa e trasportata all’ospedale San Pio di Bracciano dove è stata medicata e giudicata guaribile in 20 giorni. Anche l’uomo, visto il forte stato di agitazione, ha fatto ricorso a cure mediche.
Ascoltate le testimonianze della vittima e della madre, i carabinieri della Stazione di Civitavecchia hanno sequestrato il coltello utilizzato e arrestato il 35enne, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo poi portato in carcere è accusato di maltrattamenti e lesioni personali aggravate nei confronti della ex compagna e resistenza a pubblico ufficiale.
Il gip del Tribunale di Civitavecchia, ieri ha convalidato pienamente la tesi accusatoria dei carabinieri: per l’uomo è scattato quindi lil divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati.
