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Amazon Prime Video, da settembre aumenta da 36 a 50 euro: i motivi

Stangata in arrivo per gli utenti di Amazon Prime. Dopo che i costi sono aumentati negli Stati Uniti, anche in Europa e in Italia il prezzo del servizio viene ritoccato verso l’alto. E l’aumento è significativo: si va dal 25% al 38,6% in più.

In Italia, Amazon Prime si paga 3,99 al mese oppure 36 euro all’anno. Come comunicato dal colosso tecnologico, il costo mensile ora salirà a 4,99 euro al mese, mentre l’abbonamento annuale a 49,90 euro.

Amazon Prime Video, quanto costa l’abbonamento dal 15 settembre 2022. Perché Amazon si paga di più: l’inflazione porta la spesa a 49,90 euro all’anno

“È la prima volta che modifichiamo il prezzo di Prime in Italia dal 2018” sostiene Amazon nell’informativa inviata a tutti i propri clienti. “Nel frattempo abbiamo ampliato la selezione di prodotti disponibili con consegna Prime veloce illimitata, senza costi aggiuntivi,. Abbiamo attivato e migliorato la consegna di generi alimentari con Amazon Fresh. E abbiamo aggiunto sempre più intrattenimento digitale di qualità, come serie TV, film, musica, giochi e libri. In particolare, Prime Video ha ampliato la raccolta di serie e film Amazon Originals e ha attivato l’accesso allo sport dal vivo, come la UEFA Champions League”.

I nuovi costi saranno effettivi dal 15 settembre 2022, in occasione del primo rinnovo. Gli aumenti sono molto più elevati rispetto a quanto accaduto negli Usa, dove l’abbonamento è cresciuto del 17%.

Ma quali sono i motivi di questo aumento? Nell’email inviata da Amazon agli utenti, si cita l’aumento dei costi generali dovuti all’inflazione. “L’aumento generale e sostanziale dei costi incide sui costi specifici del servizio Amazon Prime e si basano su circostanze esterne fuori dal nostro controllo” si giustifica Amazon.

(sg)