Home NOTIZIE CRONACA Peste suina, la Regione Lazio delibera a sostegno degli ATC: cosa cambia

Peste suina, la Regione Lazio delibera a sostegno degli ATC: cosa cambia

Oggi pomeriggio la Giunta regionale del Lazio, su proposta dell’Assessorato all’Agricoltura, ha approvato la delibera che ha come principale obiettivo quello di rendere più incisiva ed efficace l’attività degli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) per la gestione e il controllo della Peste Suina Africana nell’ambito dei piani di caccia, di selezione e delle operazioni di controllo del cinghiale.

Gli Atc (Ambiti Territoriali di Caccia) avranno quindi specifiche risorse finanziare per svolgere attività di smaltimento delle carcasse dei cinghiali abbattuti durante le attività di caccia, di selezione e di controllo di questi animali.

Ai soggetti che, ai sensi dell’Ordinanza 4/2022 del Commissario straordinario per la Peste Suina Africana, effettuano la ricerca attiva delle carcasse in coordinamento con le Forze dell’ordine o le Aziende Sanitarie Locali territorialmente competenti, verrà riconosciuto un rimborso spese forfettario.

Il rimborso spese, come previsto dalla delibera approvata oggi, verrà inoltre riconosciuto ai ‘selecontrollori’ (cacciatori che, dopo aver partecipato a specifici corsi, aver superato l’esame e essere iscritto all’albo provinciale, possono collaborare con i guardacaccia – o comunque con gli agenti di vigilanza venatoria – per il controllo e la gestione degli ungulati presenti sul territorio) che partecipano attivamente alle operazioni dovute all’emergenza PSA. I selecontrollori saranno pagati direttamente dagli ATC per le eventuali operazioni effettuate.

L’ultimo compito degli ATC sarà quello di individuare ditte autorizzate alla ricezione e allo smaltimento delle carcasse di cinghiali abbattuti durante gli interventi. Le spese sostenute dagli ATC dovranno essere trasmesse e rendicontate trimestralmente alla Direzione regionale Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, Foreste. Le risorse stanziate finora sono di 250mila euro.