E’ giallo sulla morte di Rosario Lamattina e Gianni Valle i due ristoratori italiani trovati senza vita lunedì pomeriggio 11 luglio nella cantina di un locale a Stoccarda. Entrambi 53enni amici e soci in affari gestivano il Valle un ristorante aperto nella città tedesca e che porta il nome del socio originario di Roccagorga, un paesino in provincia di Latina. Lamattina era originario di Caggiano in provincia di Salerno.
A quanto riporta la stampa locale, gli investigatori sarebbero orientati verso la pista dell’omicidio suicidio. I corpi sono stati trovati in un ufficio al piano seminterrato del ristorante con la porta chiusa dall’interno. Inoltre le ferite e gli elementi raccolti sul posto farebbero pensare ad un furioso litigio tra i due finito con la morte di uno e il suicidio dell’altro. La scientifica ha riscontrato ferite da taglio, come quelle causate da coltelli, vetri rotti o forbici. Si attende l’esito dell’autopsia effettuata oggi, manca inoltre ancora l’esame tossicologico.
Dall’esame autoptico si dovrebbe chiarire la dinamica della lite. Oltre all’omicidio suicidio si ipotizza che i due possano aver lottato ferocemente riportando entrambi ferite mortali. La polizia prosegue le indagini e gli interrogatori, al momento si esclude che ci siano altre persone collegate alla morte dei ristoratori.
Mistero anche su chi abbia chiamato i soccorsi. Si parla di qualcuno che avrebbe segnalato dei rumori sospetti ma, riporta Stuttgarter Zeitung, il ristorante è chiuso la domenica e il lunedì. Si attendono risposte su chi sia e perché fosse al ristorante il giorno di riposo.
Numerose le ipotesi sulle cause del litigio. Tra queste anche problemi di depressione o legati a questioni di affari. Le indagini proseguono a 360 gradi per riuscire a dare una spiegazione all’orribile delitto.
