Home NOTIZIE CRONACA Incendio Centocelle, allarme diossine: scatta l’ordinanza di Gualtieri per lavare le strade

Incendio Centocelle, allarme diossine: scatta l’ordinanza di Gualtieri per lavare le strade

Boom di diossine nell’aria di Centocelle dopo l’incendio scoppiato sabato scorso, 9 luglio, e che ha colpito i demolitori sulla Palmiro Togliatti. I primi dati Arpa su una delle centraline installate nella serata del rogo hanno rilevato nel momento più acuto valori tra le 35 e le 106 volte superiori a quanto stabilito dall’Oms. Una fase che secondo gli esperti della Asl Roma 2, è destinata ad esaurirsi in 24-48 ore dallo spegnimento. Dati che però preoccupano la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) che lancia l’allarme.

“La diffusione di diossina nell’aria causata dall’incendio di Centocelle determina enormi rischi per la salute umana, essendo ben noti gli effetti cancerogeni e neurotossici di tale sostanza sul corpo umano”. La Società Italiana di Medicina Ambientale raccomanda alla popolazione di verificare i dati di Arpa Lazio sul livello di inquinanti nelle varie aree della città di Roma e, sulla base dei di questi, evitare di uscire di casa quando i livelli di polveri sono elevati, rinunciare a passeggiate e attività sportiva all’aperto, rimanere in casa con le finestre chiuse e utilizzare sistemi di aerazione e purificazione adeguati.

L’ordinanza del sindaco

Dai dati Arpa e su indicazione della Asl, il sindaco Gualtieri ha firmato un’ordinanza per mettere in atto misure precauzionali a Centocelle.

L’ordinanza prescrive: il lavaggio delle strade e dei percorsi pedonali interni alle aree private, delle aree di pertinenza dei centri estivi – e comunque delle aree dedicate all’accoglienza dei minori; delle aree esterne di scuole, asili nido, strutture sanitarie e strutture socio – assistenziali residenziali e di strutture ricettive diversamente denominate. Il provvedimento raccomanda inoltre la pulizia dei filtri esterni di impianti di ricambio o trattamento dell’aria e la rimozione ad umido di eventuali tracce di fuliggine dai balconi o dalle pertinenze esterne delle abitazioni private, proteggendo le vie respiratorie e la cute durante queste pulizie. Dispone infine che Ama provveda al lavaggio delle strade pubbliche, delle carreggiate e dei marciapiedi delle vie indicate nell’elenco allegato all’ordinanza. 

Qui l’elenco di strade che definisce il perimetro di applicazione delle raccomandazioni contenute nell’ordinanza.