Bufera sul maxi concerto di sabato al Circo Massimo. Fuoco incrociato tra chi, i medici, lancia l’allarme per il rischio cluster Covid allo show dei Maneskin dove sono attese 70mila persone e chi, fan ma non solo, pretende “pari opportunità” per la band romana. “Chiedono di rimandare il concerto dei Maneskin per Covid, mentre i vari Vasco, Jovanotti con oltre 70.000 persone presenti possono farlo senza rotture”. E’ solo uno dei commenti che nelle scorse ore si sono susseguiti sui social dopo che si era diffusa la preoccupazione dei medici vista l’impennata dei contagi degli ultimi giorni. Il dato di martedì 5 luglio, è stato il più alto dal 26 gennaio scorso.
L’appello degli esperti è di rinviare il concerto o almeno di rendere la mascherina obbligatoria. Ipotesi che hanno creato scompiglio tra i fan: “Il concerto verrà rinviato?” Si chiedono in tanti. Mentre parte l’alzata di scudi del popolo rock pronto a ribellarsi. “Nel resto d’Europa i grandi concerti si fanno dallo scorso anno, nessuno sta senza mascherina e nessuno sta lì a rompere. Qui in Italia invece, appena si alzano i contagi vanno tutti in panico come se fosse l’apocalisse chiedendo di annullare i concerti” ribadisce un utente su Twitter.
Onorato: “Nessun rinvio”
Per mettere un punto alla questione è intervenuto l’assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato. “Non è all’esame alcuna ipotesi di rinvio del concerto dei Maneskin al Circo Massimo. Si adotteranno tutte le precauzioni e gli accorgimenti che le autorità sanitarie indicheranno e, in collaborazione con gli organizzatori, metteremo in campo le azioni necessarie per farle rispettare” ha annunciato l’assessore capitolino.
“Come spiegato da autorevoli rappresentanti della comunità scientifica e dal Ministero della Salute, – ha aggiunto Onorato – ci vogliono regole di buon senso e l’utilizzo volontario della mascherina quando le condizioni di affollamento lo richiedano. Nessuna prescrizione è prevista per eventi all’aperto e a questo ci atterremo, salvo diverse disposizioni del Governo. Trovo però singolare che si stiano generando tutte queste polemiche pretestuose solo sull’appuntamento dei Maneskin a Roma, mentre in tutta Italia e anche all’estero i grandi concerti negli stadi e nelle piazze sono programmati e si svolgono senza troppi timori”.
Lo show si farà dunque e infatti il palco al Circo Massimo è stato già allestito, pronto per accogliere la rock band. Inoltre è già partito da questa mattina il piano mobilità nell’area del concerto dove sono attesi 70mila spettatori.
E.
