Sold out da mesi per il concerto dei Maneskin a Roma il 9 luglio al Circo Massimo. S’ha da fare, è questa a quanto pare la decisione dopo giorni di tira e molla. Perché il problema era se annullare il tutto di fronte all’impennata dei contagi degli ultimi giorni o se farlo comunque. L’appello dei medici è stato chiaro: nessun rinvio, ma tenete la mascherina Ffp2 all’aperto! Un appello al buon senso che nei confronti di altri concerti non era mai stato fatto.
La richiesta alla band di lasciar perdere il concerto rinviandolo a data da destinarsi non è stata bene accolta dai tantissimi fans. Di fronte alle 70mila persone previste all’evento, i medici sono stati i primi a sollevare il problema, preoccupati per le conseguenze che potrebbe portare un assembramento tale.
Secondo Alberto Chiritti, vice segretario regionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale del Lazio, “un concerto in cui entreranno in stretto contatto 70 mila giovani senza mascherina è foriero di molti contagi.” Più leggero è stata Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei Medici di Roma che dice di essere consapevole di “quanto i giovani abbiano sofferto in questi anni a causa delle restrizioni per il Covid” sottolineando quanto sia però importante fare una raccomandazione come quella di indossare la mascherina.
