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Anzio, droga e botole segrete nelle case popolari: telecamere per controllare “live” i movimenti

Botole nel pavimento, sistema di videosorveglianza per controllare “live” i movimenti all’esterno e all’interno del palazzo, ma anche droga e armi. E’ solo una parte di quanto è stato scoperto nel blitz scattato questa mattina all’alba nelle case popolari di Corso Italia ad Anzio.

È terminata l’operazione condotta dalla Polizia Locale di Roma Capitale su delega della Procura di Velletri. Circa 100 gli agenti che oggi, mercoledì 6 luglio, hanno verificato la titolarità delle persone all’interno di 30 appartamenti di edilizia residenziale pubblica di proprietà di Roma Capitale.

Occupazione abusiva: 17 denunciati

Sono 17 le persone denunciate per occupazione abusiva, in quanto si trovavano in altrettanti immobili senza averne titolo. Undici i nuclei familiari regolari, mentre su due appartamenti sono tuttora in corso ulteriori accertamenti. Tre gli abusi edilizi scoperti. Si tratta di locali lavatoio che erano stati trasformati in vere e proprie abitazioni.

La botola

All’interno di un alloggio che si trovava al piano terra, posto successivamente sotto sequestro, è stata trovata una botola che permetteva l’accesso diretto ai garage sottostanti. In un altro appartamento è stato trovato un sistema di videosorveglianza che riproduceva in tempo reale immagini, sia dell’interno che dell’esterno dello stabile. Durante le ispezioni gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato una carabina e un quantitativo di droga su cui sono in corso ulteriori verifiche. Sul posto anche personale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.