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Roma, sui tavoli cambia di nuovo tutto: sarà possibile tenere quelli regolari ma controlli e multe per i furbetti

L’80% dei dehors e delle pedane a Roma sono irregolari, un dato che è scaturito da i controlli effettuati negli ultimi tempi. L’assessore alle attività produttive, Monica Lucarelli, in un’intervista a Il Tempo ha dichiarato che «L’attuale sistema di controllo è un punto di partenza.»

Si pensa infatti che il sistema repressivo di adesso sia inefficace di fronte alle ingenti irregolarità riscontrate fino ad ora, da una parte scusabili dai due anni di limitazioni interne ai locali, periodo difficile appunto per la categoria. «Ora però certe situazioni non sono più tollerabili – ribadisce – e lo abbiamo detto, andremo avanti con controlli e sanzioni.»

Un dato interessante è che dai controlli su 82 locali solo 21 sono risultati regolari, ma adesso una nuova delibera è stata approvata e sono in arrivo delle novità importanti sul tema dell’occupazione del suolo pubblico. Si parte ad esempio da chi ha richiesto una osp dall’inizio del Covid ad oggi. Per mantenerla, dovrà ripresentare la domanda accompagnata da una planimetria firmata da un professionista. Questa verrà valutata e, solo in presenza dei dovuti presupposti, verrà rilasciata l’autorizzazione. In caso contrario si potrà procedere alla rimozione del dehors o del tavolino. Viene reintrodotta inoltre il parere della Sovrintendenza statale e sospeso quello della Capitolina. Tante novità quindi, al fine di tutelare chi ha tutto in regola ma sanzionare i cosiddetti furbetti.