Home NOTIZIE CRONACA Roma, il ragazzo ucraino ricoverato al Sant’Eugenio per salvare la madre è...

Roma, il ragazzo ucraino ricoverato al Sant’Eugenio per salvare la madre è fuori pericolo

L'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato

È fuori pericolo Vadim, il ragazzo ucraino ricoverato al Sant’Eugenio di Roma per delle gravi ustioni riportate per salvare la madre. Il giovane, 17 anni, è stato sottoposto a due interventi chirurgici, entrambi andati bene. Ad annunciarlo è stato l’assessore alla Sanità laziale, Alessio D’Amato, che oggi si è recato in ospedale per far visita al ragazzo.

“Oggi sono andato a trovare Vadim il giovane ucraino di 17 anni ricoverato al centro grandi ustionati del Sant’Eugenio – ha detto D’Amato – I medici mi hanno comunicato che sciolgono la prognosi. Vadim è fuori pericolo di vita. Un grazie a tutti gli operatori e le operatrici del Sant’Eugenio”.

Ieri l’assessore, un post sui social, aveva raccontato la storia di Vadim e di Sofia, una bambina vittima di un attacco russo in Ucraina, tornata a camminare dopo un intervento chirurgico a cui si è sottoposta a Roma. “Le storie di Sofia di 13 anni che torna a camminare al San Raffaele Pisana e di Vadim di 17 anni gravemente ustionato nel tentativo di salvare la madre e ora in cura al centro grandi ustioni del Sant’Eugenio con doppio intervento chirurgico e ricostruttivo, rappresentano due esempi di buona sanità e di accoglienza che onorano la nostra regione e che stanno ridando la speranza a due storie drammatiche”.

Aveva infine dichiarato l’assessore della Regione Lazio. “Il mio grazie è rivolto alle operatrici e agli operatori delle due strutture per la professionalità e l’amore che stanno dimostrando nella cura e nell’assistenza. A Sofia e Vadim un abbraccio ideale”.