Home NOTIZIE ATTUALITÀ Roma, non paga Tari per 6 anni: il giudice le dà ragione

Roma, non paga Tari per 6 anni: il giudice le dà ragione

Se Davide ogni tanto può battere Golia, anche il cittadino talvolta può aver ragione sulle pretese delle istituzioni, soprattutto se chi giudica va oltre le fredde regole applicando il buon senso.

E così può cantare vittoria, oggi, una cittadina romana alla quale il Campidoglio chiedeva sei anni di Tari non pagata. Roma Capitale avrebbe però ignorato la sua situazione reddituale, e dopo il ricorso dell’utente ora è stata condannata anche al pagamento delle spese legali.

Tari, Roma Capitale condannata: il motivo della sentenza

In buona sostanza, il magistrato ha deciso nel caso di applicare un principio di equità, in barba ai regolamenti.

Nel 2012 la donna aveva presentato un Isee inferiore a 6500 euro, che giustifica l’esenzione totale della tassa. Anno dopo anno, però, aveva omesso di ripresentare la stessa istanza, come prevede il regolamento.

Così, sebbene la prassi non sia stata rispettata, il giudice ha convenuto che la forma non può prevalere sulla sostanza. Appurato, ovviamente, che negli anni la situazione economica dell’utente, in fondo, non era cambiata.

Un caso risolto che resta però isolato, considerando le numerose contestazioni e la difficoltà per Ama di riscuotere la tassa. In cinque anni, infatti, il Campidoglio ha ottenuto solo il 34% del dovuto per la Tari, e un misero 20% delle multe emesse. Segno che qualcosa di più deve essere fatto.