Si è mossa con anticipo la Lazio, ha fiutato l’importanza della prossima finestra di mercato. In estate sarà rivoluzione, o quasi. La colonia dei partenti è nutrita e occorre agire per tempo per migliorare la squadra da regalare a Sarri. Nella serata di ieri sono emerse notizie importanti: un doppio colpo – a centrocampo e in difesa – per sistemare gli addii di Leiva e Acerbi.
Il centrocampista brasiliano ha annunciato l’addio alla Lazio pochi giorni fa. Tornerà in Brasile per chiudere la carriera. Lascerà un vuoto difficile da colmare per esperienza e tasso tecnico. La Lazio ha rilanciato con un giovane: ha quasi chiuso per l’arrivo di Marcos Antonio, classe 2000, centrocampista dello Shakhtar Donetsk.
Agile e veloce, è alto 1.66. De Zerbi lo ha schierato in coppia con un altro mediano a centrocampo e all’occorrenza da mezzala. Sarà il regista del futuro. Su di lui avevano messo gli occhi diversi club, ma la Lazio ha piazzato l’affondo decisivo per 9 milioni di euro. Un segnale importante: il primo colpo arriva con il campionato ancora aperto, in controtendenza rispetto alle ultime stagioni.
E a confermare il trend è un altro affare in fase definizione: lo scambio tra Acerbi e Rugani con la Juve. Il difensore biancoceleste era nella lista dei partenti. Il rapporto con la tifoseria si è logorato col tempo, non è più recuperabile. Il saluto era scontato, lo scambio con i bianconeri accontenterebbe Sarri, che ha come pupillo Rugani fin dai tempi di Empoli.
