In occasione del suo sessantacinquesimo compleanno, Lotito è stato un fiume in piena alla cena di Gala della Lega di serie A: “Milinkovic non è in vendita, sono stato l’unico al mondo a rifiutare una offerta da 140 milioni di euro. Se ci fosse la volontà del ragazzo di andare a giocare in un club top al mondo allora mi porrei il problema”. Sul prolungamento del contratto di Sarri è stato chiaro: “C’è grande intesa aldilà degli aspetti formali, abbiamo già concertato una programmazione. Sta dimostrando di essere un allenatore di qualità che vive di calcio. Questo è importante per una squadra che ambisce a grandi obiettivi”. Nel suo intervento alla radio ufficiale non è mancata però una frecciatina ai tifosi: “Non capisco questo atteggiamento ostile che non ha senso. non so neanche se li regalassimo tutti i biglietti se ci sarebbe il pienone. L’unica cosa positiva è che io sono il pungiball della tifoseria, mi fa piacere almeno sanno con chi sfogarsi, voglio sottolineare che le mie parole non sono polemiche. Vorrei tornare a vent’anni fa quando ho preso la Lazio, sicuramente stavo meglio”
