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Truffe agli anziani, malviventi scatenati: attenzione ai finti vicini e alle fermate dell’autobus

immagine di repertorio

Con la scusa di un panno caduto dal balcone è riuscita a entrare in casa di una donna anziana. Intanto la complice, intrufolata di soppiatto, arraffava contanti, assegni e gioielli. Un bottino da 10mila euro che la coppia di ladre ha portato via dall’appartamento di una 87enne a Roma nord. Ed è proprio tra i quartieri Vescovio e Montesacro che le due truffatrici, una bionda l’altra mora, hanno già colpito sempre spacciandosi per vicine di casa appena arrivate e sempre con la scusa del panno caduto dal terrazzo durante le pulizie. E’ l’ultima truffa agli anziani sulla quale stanno indagando le forze dell’ordine. Vittime fragili spesso sole che vengono prese di mira senza troppi scrupoli. Ne sanno qualcosa i pensionati che si sono visti svuotare i conti con il sistema del borseggio alla fermata del bus o nelle stazioni metro della Capitale, soprattutto tra Prati e il quartiere Trieste. Dopo aver rubato il portafoglio con bancomat, i criminali prelevavano i soldi dai conti delle vittime per versarli su carte poste pay di complici. Per incastrare i due ladri truffatori, un 50enne italiano e un 40enne romeno, sono servite ore di appostamenti e pedinamenti. Ora devono rispondere di furto, truffa e ricettazione per almeno 26 casi messi a segno tra Roma e Milano.