Un murales gigante nel quartiere Garbatella, a Roma, per ricordare il piccolo Alfredino Rampi, il bambino morto a Vermicino quarant’anni fa dopo essere precipitato in un pozzo artesiano a Vermicino. Il disegno raffigura proprio l’immagine simbolo di quella tragedia, la foto che venne diramata per le ricerche e che poi rimbalzò su tutti i giornali e in tutti i telegiornali per raccontare il tragico epilogo.
Il murales si trova in piazza Michele da Carbonara, a pochi metri dall’omaggio tributato ad Alberto Sordi: mentre l’attore è raffigurato nei panni del Marchese del Grillo intento a dedicare un brindisi ai passanti, dietro l’angolo si staglia il volto sorridente di Alfredino raffigurato davanti al mare e al cielo azzurro. L’iniziativa nasce da una raccolta di fondi sulla piattaforma GoFundMe tramite cui sono stati reperiti i soldi necessari al murales e per una donazione al “Centro Alfredo Rampi Onlus” fondato dalla famiglia, che si occupa soprattutto di formazione e prevenzione, oltre che di promuovere l’importanza della Protezione Civile.
