Nell’era “post Covid”, si pensa a far ripartire il commercio e la ristorazione romana. Questo lo si fa introducendo nuove regole che puntano all’ordine e al decoro di Roma. Si partirà da una delle figure caratteristiche della città: i cosiddetti “buttadentro”, coloro che promuovono le specialità di un ristorante e catturano le persone che passano di fronte al locale. Alcune volte però possono lasciare un brutto ricordo ai turisti per la loro insistenza e invadenza. Per questo “vanno controllati in modo adeguato”, come ricorda l’assessore alle Attività Produttive, Monica Lucarelli, in una Roma che, già di per sé, è famosa per la quantità dei ristoranti e la varietà di menù offerti.
In arrivo poi il “marchio Roma”, un bollino di qualità che verrà dato alle attività produttive che, per alcune caratteristiche, si distingueranno dal punto di vista del decoro. Il Campidoglio sta lavorando per renderlo disponibile già da questa estate, un’estate che a quanto pare sarà dedicata a ridare alla Capitale la dignità che sembra aver perso.
Si dice basta anche ad alcune scritte dei negozi di souvenir o ai suk che invadono le strade. Sempre su questa linea è già pronto il catalogo degli arredi per eliminare le tende di plastica dei ristoranti, “Va rivisto, eventualmente modificato se serve e soprattutto applicato.” ricorda ancora l’assessore.
Roma, il Campidoglio pensa a nuove regole a favore del decoro: stop a suk, souvenir e “buttadentro”
Il Campidoglio sta lavorando allo stop di suk, souvenir e "buttadentro". Pronto anche il catalogo per gli arredi esterni dei locali.
