Home NOTIZIE ATTUALITÀ Atac, Cotral: mille corse in meno, stop ai fondi per l’emergenza Covid

Atac, Cotral: mille corse in meno, stop ai fondi per l’emergenza Covid

La fine dello stato di emergenza Covid è una buona notizia solo in linea generale. Perché per qualcuno, il risvolto della medaglia significa riduzione drastica delle risorse.

È quanto si prospetta per il futuro di Atac e Cotral, per le quali la data spartiacque del 1 aprile significherà, più che altro, la necessità di fare i classici conti della serva.

Stato di emergenza Covid: dal 1 aprile meno fondi per Atac e Cotral

Per l’azienda dei trasporti capitolini, finendo lo stato di emergenza, si passa da 7 ad un solo milione di euro in più al mese, e anche per Cotral il taglio sarà consistente.

Il motivo è semplice: queste risorse erano pensate per finanziare il trasporto straordinario, da affidare ai privati. Di colpo però questa necessità scompare, almeno sulla carta. Poiché le regole cambiano e si torna, ad esempio, a viaggiare a capienza massima, senza dimenticare che agli utenti sarà richiesto il solo green pass base.

Ad essere preservato, da oggi, soltanto il trasporto scolastico, considerando che il doppio orario di entrata non è stato ancora cancellato. Ma ad anticipare il denaro dovranno essere le regioni.

Un ritorno alla normalità che costa, quindi, per il servizio di trasporto laziale, che di colpo vede indebolire la propria offerta con circa 1000 corse in meno.