Nuovo blitz nelle case popolari di Roma occupate abusivamente. Questa mattina le forze dell’ordine sono tornate a San Basilio per la terza volta in poche settimane per sgomberare 4 appartamenti di proprietà dell’Ater in via Sirolo e via Loreto. Nelle case del lotto 52 c’erano 7 persone, di cui 2 minori, che sono state fatte uscire per procedere alle operazioni dirette dalla Polizia locale con la collaborazione della Polizia di Stato e dei Carabinieri.
Lo sgombero, deciso dal Prefetto Piantedosi, si inserisce nel piano di recupero degli alloggi di edilizia pubblica oggetto del racket delle occupazioni abusive, dove spesso all’illegittimità della presenza degli occupanti si connettono fenomeni di criminalità che compromettono la vita dei quartieri popolari.
Una narrazione alla quale si oppone però Asia Usb. Il sindacato contesta il meccanismo di criminalizzazione nel quale vengono inserite anche normali famiglie con bambini rimaste ora senza alloggio. Contro la nuova politica per la casa “a suon di sfratti” è stata perciò organizzata per domani mattina alle 10.30 una manifestazione sotto la sede dell’Ater di Lungotevere Tor di Nona 1.
Le richieste di Asia Usb sono: il blocco immediato di sfratti e sgomberi, una nuova legge di regolarizzazione per tutti coloro i quali possiedono i requisiti economici dell’Edilizia Residenziale Pubblica e l’annullamento delle mostruose morosità che derivano dalla scorsa legge di regolarizzazione. E ancora un ruolo puramente pubblico dell’Ater, che lo renda ente gestore all’avanguardia ed in grado di dare risposte alla città e una gestione del patrimonio che metta al centro i bisogni delle persone e non il bilancio dell’azienda.
