“Venite a Roma con tutti i mezzi che potete”, è l’invito che da giorni circola sulle chat Telegram dei no-vax. Sulla scia dei Freedom Convoy, i manifestanti che nei giorni scorsi hanno bloccato Canada e Francia, anche gli italiani contrari a vaccino e Green pass hanno organizzato una manifestazione sul modello Parigi. L’obiettivo è quello di arrivare in massa a Roma e bloccare la Capitale con auto e mezzi pesanti, paralizzando il traffico.
Inizialmente l’appuntamento era a Circo Massimo, dove i no-vax avrebbero dovuto incontrarsi alle 10. Fino all’ora di pranzo, però, la zona era presidiata solo da giornalisti e polizia. I manifestanti, un centinaio in tutto, si sono ritrovati invece sotto l’Altare della Patria a Piazza Venezia. Alla vigilia dell’entrata in vigore del divieto di ingresso al lavoro per gli over 50 senza vaccino, chiedono alle istituzioni di essere ascoltati, anche a costo, dice uno dei promotori, di aspettare fino a domani.
Finora non si sono registrati disordini. Roma si è preparata all’evento blindando i luoghi nevralgici del centro storico e bloccando le vie di accesso alle sedi di Camera e Senato. Stamattina alcuni manifestanti sono stati fermati ad Arco di Travertino, dove avevano lasciato i camper per dirigersi a piedi verso Piazza Venezia.
Dopo il ‘no’ iniziale della prefettura alla manifestazione ai Pratoni del Vivaro, i manifestanti hanno avuto il consenso di ritrovarsi a Circo Massimo. Lì dovrebbero spostarsi nel pomeriggio. Sono attese circa 200 persone. La zona è stata blindata per l’occasione.
