La giunta capitolina ha approvato i progetti che Ama presenterà per partecipare ai bandi del Pnrr. Con due delibere approvate ieri, i progetti prevedono due biodigestori, due impianti multi materiale, e otto nuovi centri di raccolta. Il tutto ammonta ad un totale di 193 milioni di euro provenienti per lo più dai finanziamenti del Pnrr.
Gualtieri ha scelto otto centri di raccolta per la realizzazione di queste nuove strutture:
- Tor de’ Cenci (IX municipio)
- Via Wolf Ferrari all’Infernetto (X municipio)
- La Storta (XV municipio)
- Casal Selce (XIII municipio)
- via Tedeschi (IV municipio)
- via Collatina, altezza via Severini (V municipio)
- via Ripatransone (VI municipio)
- via B. Chesi (XII municipio).
In aggiunta ai centri appena citati anche i centri già quelli già presenti a Ostia e a Corviale che verranno potenziati. La tanto discussa realizzazione dei due biodigestori di Casal Selce e Cesano è stata approvata, verranno così realizzati impianti che trasformano l’umido in biogas e compost tramite un processo di digestione anaerobica. Contrari a questa scelta anche esponenti della sua stessa maggioranza e svariati comitati, ma sembra che siano state ignorate proseguendo così per la decisione prefissata.
“Dopo più di quindici anni Roma realizza moderni impianti pubblici per mettere in campo l’economia circolare e chiudere il ciclo dei rifiuti – commenta il sindaco di Roma Roberto Gualtieri – Roma coglie l’opportunità del Pnrr per realizzare impianti green e sostenibili, essenziali per compiere un salto di qualità che ci consentirà di non dover più rincorrere soluzioni tampone, disperdendo risorse pubbliche e caricando di costi eccessivi i cittadini”.
