Pensare ad un cambio di residenza in tre giorni sembra un sogno, non quando si è nel bel mezzo di una rivoluzione digitale che permette di fare questo direttamente dal sito del Comune. “In 72 ore i cittadini potranno ottenere il cambio di residenza”, afferma il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri che annuncia che dal 1 marzo questo nuovo sistema entrerà ufficialmente in vigore.
Le attese per azioni burocratiche come queste potevano arrivare fino a quattro mesi perché il 70% dei cambi di residenza passava per l’e-mail. Con questa iniziativa si ridurranno a tre giorni. Ora i moduli potranno essere compilati direttamente online con lo SPID CIE o CNS, ma non tramite posta elettronica. I documenti verranno caricati in formato pdf così da evitare eventuali errori e se il cittadino non riceverà alcun rifiuto alla sua richiesta, vorrà dire che è stata automaticamente accettata. Per Roma Capitale che attualmente riceve circa 130.000 richieste di cambio di residenza l’anno, è una grande svolta.
Questa non è però l’unica novità: sono stati attivati nuovi punti di rilascio delle carte d’identità elettroniche, ovvero tre chioschi con sei postazioni e otto biblioteche comunali con quattordici postazioni. Con questi due interventi l’obiettivo è quello di accorciare i tempi, snellire le procedure e digitalizzare i servizi per offrire al cittadino più efficienza e velocità.
