Dal Colosseo al nuovo Maxxi, dal Vittoriano al Borgo della Cultura di Viterbo: c’è molto Lazio tra i progetti cultura finanziati con il nuovo “Piano Strategico Grandi Progetti Culturali” approvato oggi dalla Conferenza Stato-Regioni. Il progetto, proposto dal Ministero della Cultura per interventi di tutela e riqualidficazione del mostro patrimonio culturale nazionale, mobilita a livello nazionale 38 progetti per oltre 200 milioni di euro, di cui 60 destinati alla nostra regione.
Pioggia di fondi su Roma
L’operazione si propone di valorizzare l’appeal e la fruibilità delle opere del patrimonio culturale italiano, grazie a interventi mirati di tutela e riqualificazione. Ancora una volta sarà Roma a farla da padrona: gli interventi finanziati per la Capitale, infatti, riguarderanno il Colosseo, il Vittoriano, il Nuovo MAXXI, l’ ICCROM, Palazzo Poli e Calcografia e l’Archivio Centrale dello Stato. Nel resto della regione, invece, i contributi premieranno Viterbo, con il Complesso dell’Antico Ospedale Grande degli Infermi (Borgo della Cultura), e, infine, il Palazzo Baronale di Colonna: “Si tratta di azioni che oltre alla valorizzazione del patrimonio, puntano a incrementare la fruizione di alcuni fra i più significativi spazi culturali della nostra Regione – commenta Daniele Leodori, Vicepresidente della Regione Lazio -. Sono felice che si continui a investire sulla cura e sul patrimonio artistico. La nostra Regione e il nostro Paese hanno bisogno di questo”.
Franceschini: “Patrimonio strategico per il turismo”
Una strategia articolata che il Governo ha voluto sostenere con ingenti investimenti: 186.285.510 euro serviranno a finanziare 38 interventi di recupero e valorizzazione in 16 regioni italiane, mentre 12.790.490 euro sono stati destinati a tre nuove acquisizioni di beni immobili per il Patrimonio dello Stato. L’obiettivo, investire in cultura per potenziare un asset strategico nel rilancio dell’offerta turistica italiana: “Questa operazione conferma la centralità della cultura nell’azione di politica economica del governo – ha commentato il ministro della Cultura Dario Franceschini -. Il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale è uno degli assi fondamentali su cui si fonda la crescita economica e sociale del Paese”. Gli interventi approvati oggi proseguono la strategia portata avanti dal Ministero negli ultimi anni per favorire il rilancio della competitività territoriale del Paese e la crescita economica e sociale, ponendo al centro i beni e i siti di eccezionale interesse culturale e di rilevanza nazionale che necessitano di interventi organici di tutela e riqualificazione, di valorizzazione e promozione culturale, anche nell’ottica dell’incremento dell’offerta turistico culturale.
