Home NOTIZIE ATTUALITÀ Roma, studenti in piazza contro gli scritti all’esame: “Gli immaturi siete voi”

Roma, studenti in piazza contro gli scritti all’esame: “Gli immaturi siete voi”

Sono partiti alle 9:30 da piazzale Ostiense, a pochi metri da Piramide, hanno attraversato le vie centrali di Roma: lungotevere, Testaccio, Porta Pia. Centinaia di studenti sono scesi in piazza, ancora una volta dopo le manifestazioni della settimana scorsa per Lorenzo Parelli, il 18enne morto in un incidente sul lavoro durante uno stage aziendale.

Alla testa del lungo corteo c’è uno striscione: “Gli immaturi siete voi”, lo slogan scritto a grandi lettere. L’obiettivo è il governo. Questa volta gli studenti protestano contro il ritorno delle prove scritte all’esame di maturità: “Questa mattina siamo qui principalmente per l’età – dice Giulia, studentessa del liceo Augusto di Roma – abbiamo scoperto che saranno inseriti anche gli scritti e noi, in quanto studenti, non siamo nemmeno stati consultati. Ma l’esame è solo uno dei tanti indizi che ci portano a pensare che la gestione della scuola così non va. Gli studenti non vengono mai consultati su decisioni che segnano il nostro futuro. E a questo si aggiunge l’alternanza, che sta facendo dei morti. Ed è un’alternanza che a noi studenti non dà alcun beneficio”.

In piazza ci sono studenti di ogni età, provengono da tutte le scuole di Roma. Hanno bandiere e striscioni, davanti a loro un furgoncino, dotato di casse, segna la strada da seguire. Partono le note di Seven Nation Army mentre la manifestazione si sposta verso il Ministero dell’Istruzione. Finora, lamentato gli studenti, non c’è stato nessun dialogo tra loro e il governo. Ed è quello che chiedono: “Chiediamo come minimo che sia cancellata la seconda prova e che siano ridimensionati gli scritti – dice un altro studente. – Vorremmo un esame sulla falsa riga di quello dello scorso anno: più ampio, che dia la possibilità allo studente di parlare e di preparare anche una tesino o un elaborato”.