Il Campidoglio investe nello sport, tendendo una mano a chi gestisce le strutture ma anche alle famiglie che non possono permettersi di pagare le attività per i propri figli. La giunta Gualtieri intende intervenire in maniere più decisa nel settore, fra i più colpiti dal Covid, attraverso l’introduzione di voucher gratuiti per i nuclei familiari a basso reddito e sconti massicci sui canoni di locazione per gli impianti sportivi comunali. Dall’inizio della pandemia è abbastanza evidente il crollo del comparto, rappresentato in primis da gestori e operatori prima costretti al lockdown, poi impossibilitati a pagare affitti ed utenze. E così si sono moltiplicati i portoni chiusi, che a Roma erano già numerosi considerando anche i progetti abortiti o mai completati. Offrire l’attività sportiva e usufruirne è oggi sempre più un lusso: il caro bollette pesa sulle famiglie, sempre più portate a rinunciare alle iscrizioni, e sui gestori che non possono pagare le utenze, a fronte peraltro di un vistoso calo di adesioni. La nuova misura del Campidoglio punta così a rilanciare il settore, alzando fino al 70% lo sconto sui canoni di locazione per piscine, palestre e strutture di vario genere, introducendo nel contempo i voucher per ridare la possibilità, anche alle famiglie più in difficoltà, di ritornare a fare sport.
