Sportelli più efficienti e riduzione dei tempi di attesa. È uno degli obiettivi cardine della nuova amministrazione Gualtieri, che ha stilato un piano per snellire la burocrazia e ampliare l’offerta di servizi ai cittadini. L’emblema delle difficoltà attuali è rappresentato dalla carta d’identità: in media, per ottenere un appuntamento servono fino a 4 mesi, a cui si aggiungono i tempi di lavorazione. Un peggioramento determinato sicuramente dalla pandemia ma che dipende sopratutto dalle tante postazioni inattive. Su 147 sportelli distribuiti nei 32 municipi, soltanto un terzo attualmente è in funzione. L’assessore Catarci ha spiegato che il primo passo sarà definire le attuali criticità, da quelle strutturali alla carenza di personale, per riattivare tutti gli sportelli. In seguito, partirà il progetto di ampliamento che prevede l’utilizzo dei tre punti di informazione turistica in città e delle biblioteche per effettuare la pratica della carta d’identità. In questo modo, saranno aggiunte fino a 15 nuove postazioni, ma prima andrà valutata in quali punti sussistono le giuste caratteristiche strutturali e tecnologiche.
