Un importante impulso alla ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto del 2016. E’ questo l’obiettivo dell’ordinanza di fine anno del commissario straordinario Giovanni Legnini, un atto che mira a semplificare e velocizzare le procedure per gli interventi con un sistema di sanzioni per gli opportunisti, che beneficiano dei sussidi per gli alloggi sostitutivi, temporeggiando però sulla presentazione dei progetti. L’ordinanza si affianca ad altre novità importanti, come lo stanziamento di altri 6 miliardi, per risorse complessive di 14 miliardi, e la stabilizzazione in legge di Bilancio del superbonus 110%, fino al 2025 per i territori colpiti dal sisma del Centro Italia. Si spera così dopo cinque anni e mezzo dal primo evento sismico che si possa finalmente intervenire sui circa 60mila edifici danneggiati, secondo gli ultimi dati, dei quali soltanto un terzo hanno visto la presentazioen di un progetto di ricostruzione. “Non saranno più ammessi ritardi, omissioni, indecisioni e opportunismi” ha dichiarato il commissario Legnini. “Da oggi ci sono tutti gli strumenti perché ciascuno faccia la propria parte”.
