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Roma, contro l’emergenza sfratti i sindacati chiedono al Campidoglio la tregua di Natale

I sindacati degli inquilini e degli abitanti di Roma e Lazio chiedono al Campidoglio di bloccare gli sfrattii durante il periodo natalizio. E’ l’ultima iniziativa in ordine di tempo per evitare che, dal prossimo gennaio, decine di migliaia di sfratti diventino esecutivi.

“Abbiamo sollecitato un urgente intervento dell’assessore con il Prefetto – si legge nella nota congiunta a firma dei segretari Emiliano Guarneri, Paolo Rigucci e Patrizia Behmann – al fine di garantire la permanenza in casa alle famiglie fragili sotto sfratto nel periodo natalizio, dando così le gambe alla recente mozione approvata in consiglio comunale”.

“Gli sfratti previsti anche per i primissimi giorni dell’anno rischiano di essere eseguiti – lanciano l’allarme i sindacati – se non viene proclamata la consueta ‘tregua’ che, da sempre, evita la concessione della forza pubblica fino alla metà di gennaio. L’assessore ha recepito la gravità della situazione e si è impegnato a rappresentarla al Prefetto con urgenza. I giorni della cosiddetta tregua saranno comunque utilizzati per trovare delle soluzioni a situazioni emergenziali e consentirà di attivare, con le parti sociali, un momento di confronto e pianificazione”.

Il dramma degli sfratti negli ultimi anni è diventato sempre più grave e negli ultimi mesi anche le istituzioni sembrano averne preso atto: il 1° luglio 2021 il Prefetto di Roma Matteo Piantedosi aveva annunciato la ripresa delle esecuzioni di sfratto, per un totale di circa 4.500 ordinanze da portare a termine fino all’estate 2022. Si tratta di un’emergenza sociale drammatica, soprattutto in mancanza di alternative alloggiative per gli sfrattati. Il 9 dicembre l’assemblea capitolina aveva approvato, con 27 voti a favore, una mozione in cui si impegna la giunta ad aprire un confronto con il Prefetto e le parti sociali coinvolte “per arrivare ad una graduazione degli sfratti per le persone più deboli”.