Attiva la localizzazione, consulta la mappa disponibile online e ascolta oppure leggi quanta storia c’è lungo i percorsi che collegano la Città universitaria. Questa mattina presso l’ex vetreria Sciarra in via dei Volsci a Roma si è tenuta la presentazione del progetto “Bici-lette, le vie della Sapienza“. Un’iniziativa che mostra percorsi di mobilità sostenibili e cicloturismo per raggiungere le varie sedi universitarie alcune delle quali situate in pieno centro, come Sant’Ivo alla Sapienza, Via Panisperna o Trastevere.
Pedalando per andare, ad esempio, verso Villa Mirafiori sarà piacevole sentire o fermarsi un attimo a leggere la storia delle alberature e della loro presenza a Roma grazie ad un volume in cui c’è una testimonianza di Plinio il Vecchio che attesta la presenza di platani già dal I secolo dopo Cristo. La realizzazione la si deve ad un lavoro fatto dal Sistema bibliotecario e alle biblioteche Sapienza che, con fonti disponibili negli archivi, hanno segnalato alcuni luoghi che nel progetto sono descritti in formato audio e testo, accompagnate da immagini e riferimenti bibliografici. Ad esempio, parlando proprio della sede di via Panisperna al civico 90 si descriverà la storia del Regio istituto di fisica che può vantare la costituzione nel 1926 di un gruppo di fisici italiani giovanissimi, con a capo Enrico Fermi, noti con il nome di Ragazzi di via Panisperna.
Tutti i percorsi, i materiali del progetto, i testi, file audio e immagini sono consultabili sul web con una modalità aperta per un’idea che vede La Sapienza a disposizione di nuova conoscenza.
Ecco quali sono i percorsi di “Bici-lette, le vie della Sapienza”:
- Castro laurenziano/via Scarpa
- Psicologia
- Vetrerie Sciarra
- Complesso Marco Polo
- Filosofia
- Via salaria 113
- Ingegneria via Ariosto
- Ingegneria san Pietro in vincoli
- Architettura Fontanella Borghese
- Architettura via Gramsci
- Architettura via Flaminia
- Percorso sedi di Architettura
- Sant’Ivo alla Sapienza
- Via Panisperna
- Percorso letterario
Questo progetto ha lo scopo di promuovere la valorizzazione, la divulgazione, l’applicazione e il trasferimento delle conoscenze in quella che è per La Sapienza la Terza missione, accanto alle principali funzioni dell’università, ossia la didattica e la ricerca. Un’occasione unica per godere del bagaglio di conoscenze che l’Ateneo possiede e mette a disposizione per contribuire allo sviluppo sociale, economico e culturale della società contemporanea.