Da domani mattina su la mascherina nelle zone centrali della Capitale e nelle vie dello shopping, da lunedì al via i controlli sui mezzi pubblici, nei bar e nei ristoranti. Così Roma si prepara alle nuove direttive attiviate dall’ordinanza sull’obbligo di mascherina all’aperto firmata dal sindaco Gualtieri e sull’introduzione del Super Green pass valido dal 6 dicembre.
La stretta è stata annunciata ieri dal primo cittadino della Capitale e sarà valida dalle 10 di domani mattina e fino alla mezzanotte di venerdì 31 dicembre: le mascherine all’aperto saranno obbligatorie in specifiche zone individuate dalla Questura, nelle quali saranno attivate altre misure per contenere gli assembramenti.
Si passa del cosiddetto Tridente, alle vie del centro storico, fino ad arrivare alle vie dello shopping come via Cola di Rienzo e Viale Libia. L’obbligo non vale per i bambini al di sotto dei 6 anni e, come annunciato da Gualtieri, potrebbe essere esteso a tutta la città se non ci sarà un utilizzo corretto della mascherina nei luoghi affollati. L’ordinanza si aggiunge a alle misure nazionali introdotte dal decreto firmato dal governo Draghi.
A partire da lunedì entra in vigore il Green pass rinforzato, ottenibile solo con la vaccinazione o la guarigione dal Covid, obbligatorio per entrare nei bar e ristoranti al chiuso, nei musei e nelle sale concerto. Inoltre sarà obbligatorio dotarsi di ‘Green pass base’, ottenibile anche tramite tampone, per salire sui mezzi pubblici.
Per questo la Questura di Roma ha studiato un piano per i controlli degli esercizi commerciali e dei mezzi pubblici interessati: su bus, metro e tram saliranno principalmente agenti di polizia e carabinieri, dotati di app per il controllo della certificazione verde. I controlli avverranno in modo da non provocare «assembramenti ed eventuali ricadute di ordine pubblico». Sarà affidato invece agli agenti della Municipale della Finanza il compito di controllare il possesso di Super Green Pass in bar e ristoranti al chiuso.
