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Roma, mascherine all’aperto e controlli sui mezzi pubblici: cosa cambia da lunedì

Mascherine obbligatorie all’aperto in zone specifiche della città, controlli a tappeto per salire sui mezzi pubblici ed entrare in ristoranti e bar al chiuso. Sono alcune delle misure che entreranno in vigore a partire da lunedì 6 dicembre. I dati del contagio, in Italia e nel Lazio, sono in aumento. Così torna la paura di nuove restrizioni. Lo dicono i numeri forniti dall’Agenas, l’Agenzia per i servizi sanitari regionali, che ha previsto il possibile passaggio in zona gialla del Lazio nelle prossime tre settimane, proprio a ridosso delle festività natalizie.

Anche se l’assessore alla sanità Alessio D’Amato ha smorzato i toni allarmistici delle ultime ore, affermando che al momento il passaggio in zona gialla è un’ipotesi lontana, l’unico dato che ad oggi salva il Lazio è quello relativo all’occupazione dei posti letto in area medica, all’11%, e al di sotto della soglia critica fissata al 15%.

Da tempo la Regione ha superato il limite di sicurezza dell’incidenza, superiore a 50 per 100 mila abitanti, e in rosso è anche la percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, salita al 10%. Per questo oggi il sindaco Gualtieri firmerà l’ordinanza che a patire da questo weekend obbligherà i romani a indossare la mascherina all’aperto nelle zone della città più a rischio assembramenti.

Una misura che integra il cosiddetto modello Roma per salvare le feste natalizie studiato dalla Prefettura. Così oltre alla mascherina chi vorrà fare un giro nelle zone centrali della città potrebbe trovare transenne che delimiteranno le zone di transito. Misure del genere sono state già adottate da altri Comuni del Lazio: a Fiumicino l’obbligo di mascherina all’aperto è già in vigore. A Frascati invece scatta da domani, mentre oggi verrà studiato un piano ad hoc per la Ciociaria.

Da lunedì, con l’entrata in vigore del Super Green pass, cambiano anche le regole per ristoranti, bar e mezzi pubblici. Chi vorrà salire su autobus, tram o metro dovrà dotarsi della certificazione verde, almeno quella base, ottenibile con un tampone negativo. Al ristorante al chiuso invece potrà entrare solo chi è in possesso del Green Pass rafforzato, che si ottiene solo con la vaccinazione o la guarigione dal Covid.